Spesso ci capita di trovare all'interno di vari prodotti, come ingrediente, l'aloe. Anche all'interno dei prodotti Argan Italia potete trovarla. Ma per quale motivo? Cosa rende questa pianta così speciale? Partiamo dall'inizio e vediamo alcune informazioni importanti sull'aloe. Prima di tutto va detto che di aloe ci sono veramente tanti tipi, si parla di 200 e più specie. Sono distribuite per la maggior parte nella zona del Sudafrica, ma possono essere trovate anche in Madagascar, Africa orientale, Arabia, India e sulle isole di Capo Verde. E' comunque molto difficile stabilire con precisione quante specie di aloe esistono, in quanto queste piante sono soggette ad un' "ibridazione naturale", ovvero senza intervento nell'uomo si possono trovare alcuni esemplari ibridi (il risultato tra l'incrocio, ad esempio, di due specie diverse di aloe). Di conseguenza può essere molto difficile distinguere i diversi tipi di aloe, mentre è molto più facile distinguere un'aloe da un'agave (altra pianta simile all'aloe): la prima, al tatto, è più morbida e delicata, in quanto contiene il "gel". La seconda invece ha foglie dure e resistenti, composte unicamente da fibre. In questo articolo, dopo una breve spiegazione delle specie più diffuse, vogliamo però soffermarci soprattutto su un esemplare particolare: l'Aloe Vera. Quest'ultima è una pianta carnosa perenne a portamento arbustivo, alta sino ad 1 m. Le sue fono disposte a ciuffo, semplici, lunghe 40–60 cm, lungamente lanceolate, con apice acuto, presentano cuticola molto spessa e sono carnose a causa degli abbondanti parenchimi acquiferi presenti al loro interno. Presentano spine solo lungo i lati. I fiori sono di colore dal giallo al rosso. L'infiorescenza (raggruppamento di rami che portano fiori) è a racemo, ovvero è costituita da un asse centrale sul quale si inseriscono i fiori con penducoli della stessa lunghezza, disposti in punti diversi lungo l'asse florale.
Le piante di aloe più diffuse
Tra le varie specie, le più diffuse possiamo considerare le seguenti:
- Aloe arborescens proveniente dal Sud Africa è una specie arborea che mediamente arriva ad essere alta dai 2 ai 3 metri ma che in alcuni rari casi presenta tronchi ben più alti, le sue foglie, a forma di sottile spada, raggiungono fino a 60 centimetri di lunghezza e sono dotate di denti gialli, mentre le infiorescenze sono raggruppate in racemi rossi.
- Aloe saponarla originaria di Natal, Transvaal, è invece quasi priva di fusto, mentre le foglie della rosetta basale sono lunghe una ventina di cm e risultano segnate da macchie giallo-verdastre in bande longitudinali.
- Aloe mitriformis proviene da Città del Capo si fa preferire per le infiorescenze biforcate, a forma di “mitra”, ma anche per le bellissime foglie di colore verde, decisamente carnose, concave e incurvate, lunghe fino a 25 centimetri.
- Aloe variegata originaria di Capo di Buona Speranza, di forma triangolare e di colore glauco-verde, con oblunghe striature bianche dall’andamento irregolare: i racemi dei fiori sono lassi, poco compatti, di un colore tendente al salmone.
- Aloe ferox con un fusto che può arrivare a 3-5 metri d’altezza ha tante foglie sono lunghe e possono arrivare ad 1 metro, lanceolate, verdi e con durissime spine marroni ai margini; stupendo è il colore rosso aranciato delle lunghe infiorescenze cilindriche.
- Aloe ciliaris, che nel suo habitat naturale tocca i 5 metri di altezza, ma che da noi è decisamente più bassa, con foglie lineari-lanceolate larghe non più di 2,5 cm, ripiegate verso il basso e con denti di colore chiaro; le infiorescenze sono semplici, con fiori rosso-arancione e punte dei lobi giallo-verdastre. Questa pianta si comporta spesso da rampicante ed è quindi adatta per ornare muri ben esposti.
L'aloe vera
L'aloe vera può non essere annoverata tra le specie più diffuse, ma è sicuramente la più conosciuta. Tra l'altro è uno deli pochi esemplari, se non l'unico, ad essersi adattato anche al clima italiano: possiamo infatti trovarla (in natura) nelle zone di Sicilia, Calabria e Ischia. Dopo essere stata largamente utilizzata in Egitto – e quindi tutt’altro che sconosciuta al mondo greco-romano – essa dovette spontaneizzarsi in Italia fin dal quattrocento (e forse prima), ma successivamente venne esportata nei Caraibi, da dove ritornò in Europa, prendendo così il nome di Aloe barbadensis. Nessun’altra specie mostra attitudine a naturalizzarsi in Italia, mentre le coste sud-orientali della Francia e quelle di Spagna e Portogallo sembrano più fortunate: qui si registra la presenza di alcune fra le aloe più comunemente coltivate, come Aloe aristata, Aloe humilis, Aloe brevifolia, Aloe succotrina, Aloe prefoliata, Aloe arborescens, Aloe ferox.
Le proprietà
Spesso chiamata la “pianta miracolosa” o anche “il guaritore naturale”, le proprietà dell’Aloe Vera (Aloe barbadensis) sono molteplici. Predilige i climi caldi e secchi, molte persone la confondono con un cactus, ma in realtà appartiene alla famiglia delle liliacee (la famiglia in cui si trovano anche il giglio e la cipolla). Le proprietà terapeutiche dell’Aloe Vera sono conosciute da secoli. Questa pianta sopravvive in zone desertiche dove altre piante appassirebbero e morirebbero, potendo chiudere i suoi pori per impedire la perdita di umidità. Si conoscono circa 350 specie di Aloe e di queste, 125 sono distribuite nel Sudafrica; tra tutte, quella più usata in fitoterapia è l’Aloe vera. La caratteristica principale dell’Aloe Vera è di avere le foglie carnose, ossia che racchiudono al loro interno un gel dalle straordinarie proprietà. Il succo di Aloe, estratto dalle foglie, contiene 200 composti attivi e oltre 75 nutrienti tra cui minerali, inclusi calcio, cromo, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio, sodio, zinco. L’aloe vera inoltre contiene ben 18 amminoacidi, vitamine, incluse A, C, D, E e il gruppo B, enzimi, saccaridi, saponine e steroli vegetali. I benefici dell’Aloe vera sono:
- Integratore alimentare. Come abbiamo visto, l’Aloe contiene moltissime delle sostanze nutritive essenziali per un corretto mantenimento del corpo.
- Depurante. L’Aloe vera è in grado di disintossicare l’organismo dalle tossine. Non solo, i suoi saccaridi aderiscono alle pareti dell’intestino formando una barriera protettiva che impedisce l’assorbimento di sostanze dannose.
- Porta benefici al sistema digestivo. L’Aloe è un’alleata del sistema digestivo: stimola la flora batterica e l’eliminazione degli scarti, migliorando al contempo l’assorbimento delle sostanze nutritive. Per questo motivo riduce gli effetti collaterali dei farmaci sull’apparato digerente come acidità di stomaco, crampi e stitichezza.
- Stimola il sistema immunitario. La pianta di Aloe contiene acemannano, uno zucchero dalle proprietà antivirali, antinfiammatorie e soprattutto antitumorali: infatti stimola la produzione di macrofagi, globuli bianchi che distruggono le cellule tumorali.
- Antitumorale. Come abbiamo appena visto questa pianta è particolarmente efficace nel prevenire differenti tipi di cancro (colon, prostata, seno, polmonni, ovaie e cervello). Non solo, questa pianta è un valido supporto a radioterapia e chemioterapia, in quanto ne limita gli effetti negativi come perdita di capelli, nausea, bruciature.
- E' lenitiva. L’Aloe vera offre un sollievo immediato alle punture di zanzare ed altri insetti, di meduse e di ortica. Il suo potere lenitivo si estende anche alle scottature (sia quelle in cucina sia quelle dovute al troppo sole).
- Coagulante. L’Aloe vera è in grado di riparare rapidamente tessuti e membrane, perciò viene utilizzata non solo sulle ustioni ma anche su ferite, eczemi e vesciche, per accelerare la guarigione.
- Ottima per la cura della pelle. L’Aloe ha un’azione dermoprotettiva, idratante ed emolliente. Per questo motivo tale pianta viene abbondantemente utilizzata dall’industria della bellezza in saponi, creme e bagnoschiuma.
- Cura dei capelli. L’Aloe è un eccezionale balsamo in quanto rende i capelli lucidi, e protegge il cuoio capelluto. Inoltre può essere usata contro la forfora e la calvizie.
- Cura dei Denti. L’Aloe vera è un efficace battericida. Per questo può essere utilizzata all’interno di una corretta igiene dentale: pulisce i canali e contrasta la placca. Inoltre la sua azione coagulante è efficace anche sull’afte, e sulle ferite interne al cavo orale.
Non sono pochi i comitati scientifici che hanno relazionato sui benefici forniti dall’assunzione di Aloe Vera per fare fronte a determinate patologie. Antichi documenti mostrano che i benefici dell’Aloe Vera sono conosciuti da molti secoli. I suoi vantaggi terapeutici e le sue proprietà salutari sopravvivono da più di 4000 anni.
E con questo vi salutiamo sperando vi sia piaciuto. Ringraziamo Viversano e Magicaloe per le infromazioni. Alla prossima!